Attraverso il suo obiettivo (finale di stagione): 83° Oscar + RIEPILOGO 2010

Dopo la storica vittoria alla regia di Kathryn Bigelow ai precedenti Oscar per The Hurt Locker, l'elenco dei candidati del 2010 è tornato alla consueta formazione tutta maschile. I cinque finali erano praticamente indiscussi. David Fincher è stato il primo pioniere del dramma su Facebook The Social Network. Darren Aronofsky e David O. Russell hanno ricevuto le loro prime nomination in questa categoria rispettivamente per l'horror psicologico Black Swan e il dramma sportivo The Fighter. L'inclusione dei fratelli Coen è stata considerata una semi-sorpresa per l'ultimo Western True Grit. Alla fine, il vincitore è stato Tom Hooper per il dramma storico vincitore del premio come miglior film, Il discorso del re.

 

Dato il contesto, è ancora un po’ scoraggiante vedere un ritorno alla normalità, soprattutto con due film diretti da donne in corsa per il premio come miglior film: la commedia drammatica di Lisa Cholodenko The Kids are All Right e il dramma misterioso di Debra Granik Winter’s Bone. Entrambi i film hanno ricevuto quattro nomination, anche se nessuno dei due ha ottenuto alcuna vittoria. Anche le donne erano in gran parte assenti dalla conversazione sul miglior regista. Dei 248 film inclusi nell'elenco promemoria dei film idonei nel 2010 (83° Academy Awards), solo 24 (9,7%) sono stati diretti/co-diretti da donne...

 

FILM DI DIREZIONE FEMMINILE NOMINATI ALL'OSCAR (in ordine alfabetico): Country Strong, In a Better World*, The Kids are All Right, Poster Girl*, Strangers No More*, Sun Come Up*, The Tempest, The Warriors of Qiugang* , Waste Land*, Winter's Bone (*non nella lista di ammissibilità per il miglior film)

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UN SET ALTERNATIVO DI CINQUE

 

Ruba Nadda - Ora del Cairo

Il paesaggio soleggiato del Cairo testimonia l'inizio di un'amicizia. Nadda fornisce una ricchezza contenuta a questo dolce dramma, trovando la sua gravità attraverso il minimalismo drammatico. Ancorato alle performance sobrie di Patricia Clarkson e Alexander Siddig, il film utilizza la quiete visiva e la musica ipnotica per trascinarci nella relazione fondamentale. Uno che è definito dal conforto di vivere nell’ambiguità. Il linguaggio del corpo degli attori è importante tanto quanto i dialoghi sparsi che condividono. Non poter esprimere liberamente i propri sentimenti diventa la lingua franca di questi due personaggi, dando vita a una danza elettrizzante, uno stato inebriante subito prima dell'innamoramento. Un singolo passo avanti segnala la possibilità di uno spostamento tettonico, e Nadda è lì per catturare quel momento in tutta la sua gloria emotiva. Streaming su AMC+ e DirecTV.

 

Lisa Cholodenko - I bambini stanno bene

Una coppia lesbica, due adolescenti e un donatore di sperma. Data la struttura dei personaggi, Cholodenko rifiuta di lasciare che il film cada nella banalizzazione per il bene della commedia, o anche del dramma. Invece, affronta la sfida a testa alta per assicurarsi che la narrazione raggiunga maturità e sensibilità emotiva. Il film vive nella connessione dei personaggi e nell'investimento nel catturare che si vede in molte scene. C'è intenzionalità nel numero di personaggi presenti nell'inquadratura e in chi sono quelli, che si tratti di due inquadrature o di spalle. Ciò dà ulteriore spazio all'insieme sensibilmente calibrato per mostrare le dinamiche relazionali attraverso il ritmo all'interno della scena. Dare vita tangibile a questi momenti di interazione umana non è un’impresa facile. Disponibile per il noleggio e l'acquisto su iTunes, Amazon Video, Google Play, YouTube e altre piattaforme.

Tanya Hamilton - La notte ci prende

Una relazione tesa tra un ex membro della Pantera Nera e la vedova di una Pantera assassinata diventa il fulcro di questo dramma commovente. Hamilton dipinge la tela di questa storia con la messa a fuoco laser, in cui le conversazioni avvincenti e gli incontri tesi avvengono nei confini di una piccola stanza buia o di un marciapiede di quartiere. Utilizza come arma la natura su piccola scala della produzione per amplificare persino le interazioni umane. Questa esatta concisione nel catturare il comportamento umano è la chiave della traiettoria espansiva che avverrà più avanti nel film. La scena notturna culminante è eseguita con rabbia moderata, che ci lascia spazio all'introspezione. Inoltre, i filmati d’archivio strategicamente distribuiti forniscono una solida contestualizzazione alla narrativa centrale del film. Streaming su fuboTV, Showtime, AMC+, Magnolia Selects e DirecTV.

Floria Sigismondi - I fuggiaschi

Ribellione e incoscienza adolescenziale. Smantellamento dei ruoli di genere imposti. La vuota gloria della fama. Nel suo film d'esordio, Sigismondi esamina questi temi attraverso la storia della rock band degli anni '70, in particolare delle sue due protagoniste Joan Jett e Cherie Currie. Il film si muove a un ritmo fragoroso e irregolare, che replica il movimento energico dei protagonisti mentre si trasformano da aspiranti musicisti a vere e proprie rockstar. Una musicalità distinta risuona in tutto il film, anche al di fuori delle sequenze musicali. Questo è vero anche nelle scene che raffigurano le valli dei personaggi. E con t